Il 21 ottobre prossimo, venerdì, i pescatori di Bellaria Igea Marina e di Cesenatico si incontreranno per discutere su una risorsa fondamentale per l’economia delle due cittadine della Riviera Romagnola: la pesca.
L’incontro è partito da una iniziativa della Regione Emilia-Romagna, del Centro di Ricerche Marine e della cooperativa “Casa del Pescatore”.
Si tratta di una novità: è la prima volta, infatti, che questi tre enti uniscono le forze per affrontare la questione del mare, analizzare a fondo il suo stato di salute, le implicazioni per il futuro e le possibili soluzioni per mantenere questa risorsa il più sana possibile.
Ne hanno discusso, nei giorni scorsi, il biologo Attilio Rinaldi, l’assessore della Regione Emilia-Romagna alla pesca, Tiberio Rabboni e il segretario della Cooperativa “Casa del Pescatore” di Cesenatico, Mario Drudi. Rinaldi ci ha tenuto a precisare che l’incontro di venerdì non è un’occasione per fare una “lezione” ai pescatori, ma un modo per incontrarsi e confrontarsi, e anche per ascoltare i problemi di chi vive la pesca ogni giorno.
Rinandi, inoltre, afferma che l’Adriatico, al contrario di quello che si dice, non è un mare più inquinato degli altri. Il problema della pesca sta nel fatto che si tratta di acque “meno pescose” e che il gasolio è molto aumentato e questo fa salire anche i costi dei pescatori per uscire in mare.
Per Rabboni l’incontro di venerdì è un’opportunità per lavorare sul lungo periodo: regolamentare la pesca per equilibrare le risorse ittiche, migliorare la qualità delle acque e inquinare meno e lavorare sui prezzi di mercato per i pescatori.
L’appuntamento, per gli interessati, è per venerdì 21 ottobre dalle 15:30 alle 17:30 nella sala convegni del Centro Ricerche Marine di Cesenatico. L’ingresso è gratuito.